PARTENZA SECONDO LIVELLO

Ristorante La Coldana ristoranteinsantapace, Via Privata del Costino, 5
da Martedì 22 Febbraio 2011 a Martedì 12 Aprile 2011
La tecnica della degustazione, l’enografia italiana ed internazionale.
dalle 20:30 alle 22:45


PER INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI:
carlo.milani@aislombardia.it

Cerca nel blog...o nel web

mercoledì 4 febbraio 2009

2 Febbraio 2009: CHE SERATA!!!!!

"L'anno nuovo all' Ais di Lodi si apre con un viaggio nel cuore verde d'Italia, l' Umbria, che per la serata indossa un abito col brillante color rubino del Sagrantino di Montefalco dell'azienda Antonelli S. Marco http://www.antonellisanmarco.it/ , che ringraziamo caldamente, è stato un vero piacere conoscere il Dr.Filippo.

Azienda vinicola le cui origini risalgono al medioevo, e che da più di cent'anni appartiene alla famiglia Antonelli che comincia a produrre squisiti nettari arrivando ai nostri giorni con fama di livello nazionale.
In degustazione:

- Trebbiano Spoletino 2007 - Trebbiano Spoletino 100%-
- Montefalco Rosso Riserva 2004 - Sangiovese 70% - Sagrantino 15% - Cabernet Sauvignon 15 %-
- Sagrantino di Montefalco 2000 - Sagrantino 100% -
- Sagrantino di Montefalco 2005 - Sagrantino 100%-
- Sagrantino di Montefalco Passito 2005 - Sagrantino 100%-

Cavallo di battaglia di un'azienda in Montefalco non può che essere il Sagrantino che in questa serata, a mio avviso molto didattica, abbiamo degustato nelle annate 2000 e 2005 riuscendo così a cogliere pienamente le diversità tra i due vini: il primo giovane e ancora pieno di "vita", ma con un eleganza che fa grandi promesse per il futuro.
Il secondo maturo e ricco di emozioni, di buona struttura e grande equilibrio gusto-olfattivo, che rende merito alla fama del nome che porta.
Interessante anche la versione Passito annata 2005, anche se con una presenza forse troppo invadente di zuccheri, ma è pur sempre una mia impressione, e su questo vi invito al commento.

Ottima e piacevole presenza anche quella del Montefalco Rosso Riserva 2004 che, come ribadito dall'ospite Filippo Antonelli, non è certo da considerarsi una seconda scelta rispetto al Sagrantino, bensì un vino con un suo uvaggio e una sua personalità, che abbiamo avuto il piacere di conoscere e di apprezzare, con i suoi sentori di ciliegia e prugna, una piacevole nota speziata e i suoi dolci e carezzoli tannini.

Una particolare nota di merito per il nuovo Trebbiano Spoletino 2007, che ha riscosso grandi consensi tra i partecipanti alla serata.
Colpisce subito il naso con un'intensità e una complessità sorprendente, e non delude il palato. Detto tra noi, avrei voluto assaggiarlo con un piatto di carbonara, non so se per la fame o per scopi prettamente "didattici".

Insomma, abbiamo potuto godere di una nuova ed interessante serata dove ancora una volta i migliori vini della nostra bella Italia ci hanno regalato emozioni nuove.

Credo di poter tranquillamente affermare che il bello di questo nostro eno-mondo è proprio la scoperta continua di questi gioielli dell'enologia nostrana che tanto mi riempono d'orgoglio, e se siete d'accordo con me non perdetevi la prossima serata....ci saranno nuovi eno-gioielli da conoscere e da amare !"

Nessun commento: